PARTE SECONDA - L'empio
Ecco…!il turbo del Signore è uscito fuoricadrà sul capo dell'empio. (Geremia XXX)
SCENA I
Appartamenti nella Reggia
Abigaille
ABIGAILLE
esce con impeto, avendo una carta fra le mani
Ben io t'invenni, o fatal scritto! … in seno
mal ti celava il rege, onde a me fosse
di scorno! … Prole Abigail di schiavi!
Ebben! … sia tale! Di Nabucco figlia,
qual l'Assiro mi crede,
che sono io qui? … peggior che schiava!Il trono
affida il rege alla minor Fenena,
mentr'ei fra l'armi a sterminar Giudea
l'animo intende! … Me gli amori altrui
invia dal campo a qui mirar! … Oh iniqui
tutti, e più folli ancor! … d'Abigaille
mal conoscete il core …
Su tutti il mio furore
piombar vedrete! … Ah sì! cada Fenena …
il finto padre! … il regno! …
Su me stessa rovina, o fatal sdegno!
Anch'io dischiuso un giorno
ebbi alla gioia il core;
tutto parlarmi intorno
udia di santo amore;
piangeva all'altrui pianto,
soffria degli altri al duol;
ah! chi del perduto incanto
mi torna un giorno sol?
SCENA II
Il Gran Sacerdote di Belo, Magi, Grandi del Regno, e detta
ABIGAILLE
Chi s'avanza?
GRAN SACERDOTE
agitato
Orrenda scena
s'è mostrata agl'occhi miei!
ABIGAILLE
Oh! che narri? …
GRAN SACERDOTE
Empia è Fenena,
manda liberi gli Ebrei; …
ABIGAILLE
Oh! …
GRAN SACERDOTE
… questa turba maledetta
chi frenare omai potrà?
Il potere a te s'aspetta …
ABIGAILLE
vivamente
Come?
GRAN SACERDOTE
Il tutto è pronto già.
GRAN SACERDOTE, MAGI E GRANDE DEL REGNO
Noi già sparso abbiamo fama
come il re cadesse in guerra …
te regina il popol chiama
a salvar l'assiria terra.
Solo un passo…è tua la sorte!
Abbi cor! …
ABIGAILLE
al Gran Sacerdote
Son tuo! va'! …
Oh fedel, di te men forte
questa donna non sarà! …
Salgo già del trono aurato
lo sgabello insanguinato;
ben saprà la mia vendetta
da quel seggio fulminar.
Che lo scettro a me s'aspetta
tutti i popoli vedranno,
ah! regie figlie qui verranno
l'umil schiava a supplicar.
GRAN SACERDOTE, MAGI E GRANDE DEL REGNO
E di Belo la vendetta
con la tua saprà tuonar.
ABIGAILLE
Salgo già ecc.
GRAN SACERDOTE, MAGI E GRANDE DEL REGNO
E di Belo ecc.
SCENA III
Sala nella Reggia che risponde nel fondo ad altre sale.
A destra una porta che conduce ad una galleria, a sinistra altra porta che comunica cogli appartamenti della Reggente. È sera. La sala è illuminata da una lampada.
ZACCARIA
esce con un Levita che porta la tavola della Legge
Vieni, o Levita! … Il santo
codice reca! Di novel portento
me vuol ministro Iddio! … Me servo manda,
per gloria d'Israele,
le tenebre a squarciar d'un'infedele.
Tu sul labbro de' veggenti
fulminasti, o sommo Iddio!
All'Assiria in forti accenti
parla or tu col labbro mio!
E di canti a te sacrati
ogni tempio suonerà;
sovra gl'idoli spezzati
la tua Legge sorgerà.
Entra col Levita negli appartamenti di Fenena
SCENA IV
Leviti, che vengono cautamente dalla porta a destra, indi Ismaele che si presenta dal fondo
LEVITI
Che si vuol? chi mai ci chiama
or di notte in dubbio loco?
ISMAELE
Il Pontefice vi brama …
LEVITI
Ismael!!!
ISMAELE
Fratelli!
LEVITI
Orror!!!
Fuggi! … va'!
ISMAELE
Pietade invoco!
LEVITI
Maledetto dal Signor!
Il maledetto non ha fratelli …
non v'ha mortale che a lui favelli!
Ovunque sorge duro lamento
all'empie orecchie lo porta il vento!
Sulla sua fronte come baleno
fulge il divino marchio fatal!
Invano al labbro presta il veleno,
invano al core vibra il pugnal!
ISMAELE
con disperazione
Per amor del Dio vivente
dall'anàtema cessate!
Il terror mi fa demente!
Oh! la morte per pietà!
LEVITI
Il maledetto ecc.
ISMAELE
Cessate! Ah!
Ah! la morte ecc.
SCENA V
Fenena, Anna, Zaccaria ed il Levita che porta la tavola della Legge
ANNA
Oh fratelli, perdonate!
Un'ebrea salvata egli ha.
LEVITI
Oh! che narri?
ZACCARIA
Inni levate
all'Eterno! … È verità!
FENENA
Ma qual sorge tumulto!
ISMAELE, ZACCARIA e LEVITI
Oh! ciel! che fia!
SCENA VI
Il vecchio Abdallo, e detti
ABDALLO
tutto affannoso
Donna regal! … Deh fuggi! … infausto grido
annunzia del mio re la morte!
FENENA
Oh padre!
ABDALLO
Fuggi! … Il popolo or chiama Abigaille,
e costoro condanna.
FENENA
Oh che più tardo? …
Io qui star non mi deggio! … In mezzo agliempi
ribelli correrò …
ISMAELE, ABDALLO, ZACCARIA e LEVITI
Ferma! Oh sventura!
SCENA VII
Il Gran Sacerdote di Belo, Abigaille, Grandi, Magi, Popolo, Donne babilonesi
GRAN SACERDOTE
Gloria ad Abigaille!
Morte agli Ebrei!
ABIGAILLE
a Fenena
Quella corona or rendi!
FENENA
Pria morirò …
SCENA VIII
Nabucco, il quale si è aperta la via in mezzo allo scompiglio, si getta fra Abigaille e Fenena; prende la corona, e postasela in fronte grida ad Abigaille:
NABUCCO
Dal capo mio la prendi!
Terrore generale
TUTTI
S'appressan gl'istanti
d'un'ira fatale;
sui muti sembianti
già piomba il terror!
le folgori intorno
già schiudono l'ale! …
apprestano un giorno
di lutto e squallor!
NABUCCO
S'oda or me! … Babilonesi,
getto a terra il vostro Dio!
Traditori egli v'ha resi,
volle tôrvi al poter mio;
cadde il vostro, o stolti Ebrei,
combattendo contro me.
Ascoltate i detti miei …
V'è un sol Nume … il vostro re!
FENENA
atterrita
Cielo!
GRAN SACERDOTE
Che intesi! …
ZACCARIA e LEVITI
Ahi stolto! …
GUERRIERI
Nabucco viva!
NABUCCO
Il volto
a terra omai chinate!
me Nume, me adorate!
ZACCARIA
Insano! a terra, a terra
cada il tuo pazzo orgoglio …
Iddio pel crin t'afferra,
già ti rapisce il soglio …
NABUCCO
E tanto ardisci?
ai Guerrieri
O fidi,
a piè del simulacro
quel vecchio omai si guidi,
ei pèra col suo popolo …
FENENA
Ebrea con lor morrò.
NABUCCO
furibondo
Tu menti! … O iniqua, pròstratial
simulacro mio!
FENENA
Io sono ebrea!
NABUCCO
prendendola pel braccio
Giù! pròstrati! …
non son più re, son Dio!!
Il fulmine scoppia vicino al re; Nabucco pare sospinto da una forza sopranaturale; stravolge gli occhi, e la follia appare in tutti i suoi lineamenti.
A tanto scompiglio succede un profondo silenzio
TUTTI
eccetto Nabucco
Oh come il cielo vindice
l'audace fulminò!
NABUCCO
Chi mi toglie il regio scettro? …
Qual m'incalza orrendo spettro? …
Chi pel crine, ohimè, m'afferra? …
chi mi stringe? … chi m'atterra?
chi? chi? …
Oh! mia figlia! … e tu pur anco
non soccorri al debil fianco? …
Ah fantasmi ho sol presenti …
hanno acciar di fiamme ardenti!
E di sangue il ciel vermiglio
sul mio capo si versò!
Ah! perché, perché sul ciglio
una lagrima spuntò?
Chi mi regge? … io manco! …
ZACCARIA
Il cieloha punito il vantator!
ABIGAILLE
raccogliendo la corona caduta dal capo di Nabucco
Ma del popolo di Belo
non fia spento lo splendor!