ATTO SECONDO
SCENA I
Una sala nell'appartamento di Amneris.
Amneris circondata dalle schiave che l'abbigliano per la festa trionfale. Dai tripodi si eleva il profumo degli aromi. Giovani schiavi mori danzando agitano i ventagli di piume.
SCHIAVE
Chi mai fra gl'inni e i plausi
Erge alla gloria il vol.
Al par d'un Dio terribile,
Del sol! Fulgente al par del sol!
Vieni: sul crin ti piovano
Contesti al lauri, al lauri i fior:
Suonin di gloria i cantici
Coi cantici d'amor,
Coi cantici d'amor.
SCHIAVE
Chi mai, chi mai fra gl'inni e i plausi
Erge alla gloria il vol.
Al par d'un Dio terribile,
Fulgente al par del sol!
Vieni: sul crin ti piovano
Contesti al lauri i fior:
Suonin di gloria i cantici
Coi cantici d'amor.
AMNERIS
(Ah! Vieni, amor mio, m'inebria,
Fammi beato il cor,
Fammi beato il cor!)
SCHIAVE
Or dove son le barbare
Orde dello stranier?
Siccome nebbia sparvero
Al soffio,
Al soffio del guerrier.
Vieni: di gloria il premio
Raccogli, o vincitor,
Raccogli, o vincitor;
T'arrise la vittoria,
T'arriderà l'amor.
AMNERIS
(Ah! Vieni, vieni, amor mio, ravvivami
D'un caro accento ancor,
D'un caro accento ancor!)
Danza di piccoli schiavi mori
SCHIAVE
Vieni: sul crin ti piovano
Contesti ai lauri i fior;
Suonin di gloria i cantici
Coi cantici d'amor,
Coi cantici d'amor.
AMNERIS
(Ah! vieni, amor mio, m'inebria,
Fammi beato il cor,
Fammi beato il cor!)
Silenzio! Aida verso noi s'avanza…
Figlia de'vinti, il suo dolor m'è sacro.
Ad un cenno di Amneris, le schiave si allontanano. Entra Aida portando la corona
AMNERIS
Nel rivederla, il dubbio
Atroce in me si desta…
Il mistero fatal si squarci alfine!
ad Aida, con simulata amorevolezza
Fu la sorte dell'armi a'tuoi funesta,
Povera Aida! Il lutto
Che ti pesa sul cor teco divido,
lo son l'amica tua…
Tutto da me tu avrai… Vivrai felice!
AIDA
Felice esser poss'io
Lungi dal suol natio, qui dove ignota
M'è la sorte del padre e dei fratelli?
AMNERIS
Ben ti compagnio! pure hanno un confine
I mali di quaggiù… Sanerà il tempo
Le angosce del tuo core,
E più che il tempo, un Dio possente… Amore!
AIDA
(Amore, amore! Gaudio, tormento,
Soave ebbrezza, ansia crudel!
Ne' tuoi dolori la vita io sento,
Un tuo sorriso mi schiude il ciel,
Un tuo sorriso mi schiude il ciel,
Ne' tuoi dolori la vita io sento,
Un tuo sorriso mi schiude il ciel.)
AMNERIS
guardando Aida fissamente
(Ah, quel pallore… quel turbamento
Svelan l'arcana febbre d'amor.
D'interrogarla quasi ho sgomento,
Divido l'ansie del suo terror)
ad Aida
Ebben: qual nuovo fremito
T'assal, gentil Aida?
I tuoi segreti svelami,
All'amor mio, all'amor mio t'affida.
Tra i forti che pugnarono
Della tua patria a danno.
Qualcuno… un dolce affanno
Forse… a te in cor destò?
AIDA
Che parli?
AMNERIS
A tutti barbara
Non si mostrò la sorte
Se in campo il duce impavido
Cadde trafitto a morte…
AIDA
Che mai dicesti! Misera!
AMNERIS
Sì… Radamès da'tuoi
Fu spento…
AIDA
Misera!
AMNERIS
E pianger puoi?
AIDA
Per sempre io piangerò!
AMNERIS
Gli Dei t'han vendicata.
AIDA
Avversi sempre
A me furo i Numi.
AMNERIS
Trema! In cor ti lessi…
Tu l'ami…
AIDA
Io!
AMNERIS
Non mentire!
Un detto ancora e il vero
Saprò. Fissami in volto…
Io t'ingannava… Radamès vive!
AIDA
Vive!
Ah, grazie, o Numi!
AMNERIS
E ancor mentir tu speri?
Sì, tu l'ami! Ma l'amo
Anch'io, intendi tu? Son tua rivale,
Figlia dei Faraoni.
AIDA
Mia rivale!
Ebben sia pure… Anch'io
Son tal…
reprimendosi
Ah! Che dissi mai? Pietà, perdono! Ah!
Pietà ti prenda del mio dolor.
è vero, io l'amo d'immenso amor.
Tu sei felice, tu sei possente,
Io vivo solo per questo amor!
AMNERIS
Trema, vil schiava! Spezza il tuo core;
Segnar tua morte può quest'amore;
Del tuo destino arbitra sono,
D'odio e vendetta le furie ho in cor.
AIDA
Tu sei felice, tu sei possente.
Io vivo solo per questo amor!
Pietà, pietà ti prenda del mio dolor!
AMNERIS
Trema, vil schiava! Spezza il tuo core.
Spezza il tuo core, trema, vil schiava!
Del tuo destino arbitra son.
D'odio e vendetta le furie ho in cor, le furie ho in cor.
CORO
di fuori
Su! del Nilo al sacro lido
Sien barriera i nostri petti;
Non echeggi che un sol grido:
Guerra e morte allo stranier!
AMNERIS
Alla pompa che s'appresta,
Meco, o schiava, assisterai;
Tu prostrata nella povere,
Io sul trono, accanto al Re.
AIDA
Ah pietà! Che più mi resta?
Un deserto è la mia vita;
Viva e regna, il tuo furore
Io tra breve placherò.
Quest'amore che t'irrita
Nella tomba io spegnerò.
AMNERIS
Vien, mi segui, apprenderai
Se lottar tu puoi con me,
Se lottar tu puoi, tu puoi con me.
AIDA
Ah! pietà!
Quest'amor
Nella tomba io spegnerò.
Pietà! pietà!
CORO
Guerra e morte,
Guerra e morte allo stranier!
AMNERIS
… e apprenderai
Se lottar tu puoi, tu puoi con me.
Vien, mi segui,
E apprenderai,
Se lottar tu puoi con me.
CORO
Guerra e morte allo stranier!
Amneris esce
AIDA
Numi, pietà del mio martir,
Speme non v'ha,
Speme non v'ha pel mio dolor!
Numi, pietà del mio soffrir!
Numi, pietà, pietà, pietà!
SCENA II
Uno degli ingressi della città di Tebe.
Sul davanti, un gruppo di palme. A destra, il tempio di Ammone. A sinistra, un trono sormontato da un baldacchino di porpora. Nel fondo, una porta trionfale. La scena è ingombra di popolo.
Entra il Re, seguito dai Ministri, Sacerdoti, Capitani, Flabelliferi, Porta insegne ecc. Quindi Amneris con Aida e Schiave. Il Re va a sedere sul trono. Amneris
prende posto alla sinistra del Re
POPOLO
Gloria all'Egitto, ad Iside
Che il sacro suol protegge!
Al Re che il Delta regge
Al Re che il Delta regge
Inni festosi alziam!
Gloria! Gloria! Gloria!
Gloria al Re!
Gloria! Gloria! Gloria!
Inni alziam, Inni alziam!
Gloria al Re!
Gloria al Re, al Re!
Inni festosi, festosi alziam!
Inni festosi alziam!
DONNE
S'intrecci il loto al lauro
Sul crin dei vincitori!
Nembo gentil di fiori
Stenda sull'armi un vel.
Danziam, fanciulle egizie,
Le mistiche carole,
Come d'intorno al sole
Danzano gli astri in ciel!
SACERDOTI Ⅰ
Grazie agli Dei rendete
Nel fortunato dì.
SACERDOTI Ⅱ
Della vittoria agl'arbitri
Supremi il guardo ergete;
Grazie agli Dei rendete
Nel fortunato dì.
SACERDOTI Ⅲ
Della vittoria agl'arbitri
Supremi il guardo, il guardo ergete;
Graziei rendete
Nel fortunato dì.
SACERDOTI Ⅳ
Della vittoria agl'arbitri
Supremi il guardo ergete;
Grazie agli Dei rendete
Nel fortunato dì, grazie agli Dei.
Graziei rendete
Nel fortunato dì.
POPOLOⅠ
Come d'intorno al sole
Danzano gli astri in ciel!
POPOLOⅡ
Inni festosi alziam al Re,
Alziamo al Re.
SACERDOTI
Grazie agli Dei rendete
Nel fortunato dì.
Marcia
Le truppe Egizie, precedute dalle fanfare, sfilano dinanzi al Re. Seguono i carri di guerra le insegne, i vasi sacri, le statue degli Dei
Ballabile
Un drappello di danzatrici che recano i tesori dei vinti
POPOLO
Vieni, o guerriero vindice,
Vieni a gioir con noi;
Sul passo degli eroi
Sul passo degli eroi
I lauri, i fior versiam!
POPOLOⅠ
Vieni, o guerrier,
Vieni a gioir, a gioir con noi,
O guerrier, vieni, o guerrier,
Vieni a gioir con noi, vieni, vieni.
Vieni, o guerrier,
vieni a gioir con noi.
POPOLOⅡ
Gloria, gloria, gloria,
Gloria al guerrier, gloria al guerrier,
Vieni, o guerrieor, vieni, o guerrieor,
Vieni, o guerrieor,
Vieni a gioir con noi.
POPOLO
Sul passo degli eroi
I lauri, i fior versiam!
Vieni, o guerrieor,
Vieni a gioir con noi,
Sul passo degli eroi
I lauri, i fior versiam!
Gloria! gloria! gloria!
Gloria all'egitto, gloria!
Gloria all'egitto, gloria!
Gloria! gloria!
SACERDOTI
Agli arbitri supremi
Il guardo ergete;
Grazie agli Dei, agli Dei rendete,
Nel fortunato dì.
Grazie, grazie, grazie,
Grazie agli Dei, Grazie agli Dei rendete,
Grazie agli Dei,
Grazie agli Dei,
Grazie agli Dei,
Grazie agli Dei rendete,
Grazie agli Dei rendete,
Grazie agli Dei rendete,
Grazie rendete, nel fortunato dì.
Grazie agli Dei, grazie agli Dei,
Grazie, grazie, grazie rendete agli Dei,
Grazie, grazie, agli Dei,
Entra Radamès, sotto un baldacchino da dodici ufficiali
IL RE
che scende dal trono per abbracciare Radamès
Salvator della patria io ti saluto.
Vieni, e mia figlia di sua man ti porga
Il serto trionfale.
Radamès s'inchina davanti ad Amneris che gli porge la corona
Ora, a me chiedi
Quanto più brami. Nulla a te negato
Sarà in tal dì; lo giuro
Per la corona mia, pei sacri Numi.
RADAMÈS
Concedi in pria che innanzi a te sien tratti
I prigionier.
Entrano, fra le Guardie, i prigionieri Etiopici, ultimo Amonasro, vestito da ufficiale
RAMFIS, SACERDOTI
Grazie agli Dei rendete, grazie rendete
Nel fortunato, nel fortunato dì.
Grazie, grazie agli Dei.
AIDA
Che veggo!… Egli!… Mio padre!
TUTTI
Suo padre!
AMNERIS
In poter nostro!
AIDA
abbracciando il padre
Tu! prigionier!
AMONASRO
piano ad Aida
Non mi tradir!
IL RE
ad Amonasro
T'appressa…
Dunque tu sei?…
AMONASRO
Suo padre. Anch'io pugnai…
Vinti noi fummo, morte invan cercai.
Quest'assisa ch'io vesto vi dica
Che il mio Re, la mia patria ho difeso;
Fu la sorte a nostr'armi nemica,
Tornò vano dei forti l'ardir.
Al mio piè nella polve disteso
Giacque il Re da più colpi trafitto;
Se l'amor della patria è delitto
Siam rei tutti, siam pronti a morir!
volgendosi al Re, con accento supplichevole
Ma tu, Re, tu signore possente,
A costoro ti volgi clemente;
Oggi noi siam percossi dal fato,
Doman voi potria il fato colpir.
AIDA
Ma tu, Re,tu signor possente,
A costoro ti volgi clemente;
Oggi noi siam percossi dal fato,
Doman voi potria il fato colpir.
SCHIAVE, PRIGIONIERI
Sì, dai Numi percossi noi siamo,
Tua pietà, tua clemenza imploriamo;
Ah! giammai di soffrir vi sia dato
Ciò che in oggi n'è dato soffrir!
RAMFIS, SACERDOTI
Struggi, o Re, queste ciurme feroci,
Chiudi il core alle perfide voci;
Fur dai Numi votati alla morte,
Or de'Numi si compia il voler!
AIDA, SCHIAVE, PRIGIONIERI
Pietà! Pietà!
AIDA
Ma tu, o Re, signor possente,
A costoro ti volgi clemente;
Tua pietà imploro;
Oggi noi siam percossi,
Doman voi potria potria il fato colpir.
AMNERIS
(Quali sguardi, quali sguardi sovr'essa ha rivolti!
Di qual fiamma balenano i volti!
Quali sguardi sovr'essa ha rivolti!
Di qual fiamma balenano i volti!
Ed io sola, avvilita, reietta?
La vendetta mi rugge nel cor.
La vendetta, la vendetta mi rugge nel cor.
Mi rugge nel cor, nel cor.
AMONASRO
Oggi noi siam percossi dal fato,
Voi doman potria il fato colpir.
Tua pietà, tua clemenze imploriamo,
Tua pietà, tua clemenze imploriamo,
Tua clemenze imploriamo,
Tua clemenze imploriamo, imploriamo,
Tua pietà, tua clemenze imploriamo.
RAMFIS, SACERDOTI
A morte! a morte! a morte!
O Re, struggi, struggi queste ciurme.
Si compisca dei Numi il voler!
Struggi, o Re, queste ciurme, queste ciurme feroci.
Struggi, struggi, fur dai Numi votati, fur votati alla morte,
Si compisca de' Numi, de' Numi il voler!
IL RE
Or che fausti ne arridon gli eventi
A costoro mostriamci clementi.
Or che fausti ne arridon gli eventi
A costoro mostriamci clementi;
La pietà sale ai Numi gradita
E rafferma, e rafferma il poter, il poter.
SCHIAVE, PRIGIONIERI
Tua pietà, tua clemenza imploriamo;
Ah pietà, pietà, tua clemenza imploriamo;
Pietà, pietà, tua clemenza imploriamo;
Tua pietade, tua clemenza invochiamo、invochiamo.
POPOLO
Sacerdoti, gli sdegni placate,
L'umil prece ascoltate.
Sacerdoti, gli sdegni placate,
L'umil prece dei vinti ascoltate.
Sacerdoti, gli sdegni placate,
Pietà!
RADAMÈS
fissando Aida
(Il dolor che in quel volto favella
Al mio sguardo la rende più bella;
Ogni stilla del pianto adorato
Nel mio petto ravviva l'amor.
Ogni stilla del pianto adorato
Del pianto adorato nel mio petto,
Nel mio petto ravviva l'amor)
AIDA, AMONASRO
Ma tu, Re, tu signore possente,
A costoro ti volgi clemente,
Oggi noi siam percossi dal fato,
Doman voi potria il fato colpir.
AIDA
Doman voi, doman voi il fato potria,
Doman voi potria colpir,
Doman voi potria il fato,
Doman voi potria colpir, voi potria colpir.
AMONASRO
Oggi noi, oggi noi siam percossi dal fato,
Voi doman il fato potria colpir,
Doman voi potria il fato,
Doman voi potria colpir,
Doman voi potria colpir, potria colpir.
AMNERIS
(Ed io sola, avvilita, avvilita, reietta?
La vendetta mi rugge nel cor.
Ed io sola, avvilita, avvilita, reietta?
La vendetta, la vendetta rugge nel cor.
La vendetta, la vendetta, la vendetta
Rugge, rugge nel cor, rugge nel cor, nel cor.
RADAMÈS
(Il dolor, Il dolor la rende più bella,
Ogni stilla, ogni stilla del pianto adorato
Nel mio petto, nel mio petto ravviva l'amor.
Nel mio petto, nel mio petto ogni stilla del pianto
Nel mio petto ravviva l'amor, l'amor.)
RAMFIS, SACERDOTI
Struggi, o Re, queste ciurme, queste ciurme feroci.
Fur dai Numi votati, fur votati alla morte,
Si compisca de' Numi,
Si compisca de 'Numi il voler!
Struggi, o Re, struggi, o Re, queste ciurme,
Fur dai Numi votati alla morte,
Si compisca de 'Numi il voler!
Fur dai Numi, dai Numi votati alla morte,
Fur votati alla morte,
Si compisca de 'Numi il voler, de 'Numi il voler!
IL RE
La pietà, la pietà sale ai Numi gradita,
E rafferma de' prencil il poter,
Ai Numi sale gradita,
E rafferma il poter, rafferma il poter.
SCHIAVE, PRIGIONIERI
Sì, dai Numi percossi noi siamo,
Tua pietà, tua clemenza imploriamo;
Ah! giammai di soffrir vi sia dato
Ciò che in oggi n'è dato soffrir!
Ah! Giammai, ah! giammai di soffrir vi sia dato
Ciò che in oggi, ciò che in oggi n'è dato soffrir!
Ah, tua clemenza imploriam, imploriam, imploriam.
POPOLO
Re possente, Re possente,
E tu, o Re, e tu, o Re, tu possente, tu forte,
A clemenza, a clemenza dischiudi il pensier.
A clemenza dischiudi il pensier.
O Re possente Re.
RADAMÈS
O Re: pei sacri Numi,
Per lo splendor della tua corona,
Compier giurasti il voto mio.
IL RE
Giurai.
RADAMÈS
Ebbene: a te pei prigionieri Etiopi
Vita domando e libertà.
AMNERIS
(Per tutti!)
SACERDOTI
Morte ai nemici della patria!
POPOLO
Grazia
Per gli infelici!
RAMFIS
Ascolta o Re. Tu pure,
Giovine eroe, saggio consiglio ascolta:
Son nemici e prodi sono;
La vendetta hanno nel cor,
Fatti audaci dal perdono
Correranno all'armi ancor!
RADAMÈS
Spento Amonasro, il re guerrier, non resta
Speranza ai vinti.
RAMFIS
Almeno,
Arra di pace e securtà, fra noi
Resti col padre Aida.
IL RE
Al tuo consiglio io cedo.
Di securtà, di pace un miglior pegno
Or io vo'darvi: Radamès, la patria
Tutto a te deve. D'Amneris la mano
Premio ti sia. Sovra l'egitto un giorno
Con essa regnerai.
AMNERIS
(Venga la schiava,
Venga a rapirmi l'amor mio… se l'osa!)
IL RE, POPOLO
Gloria all'egitto, ad Iside.
Che il sacro suol difende,
S'intrecci il loto al lauro
S'intrecci il loto al lauro
Sul crin del vincitor!
SCHIAVE, PRIGIONIERI
Gloria al clemente Egizio
Che i nostri ceppi ha sciolto.
Che ci ridona ai liberi
Che ci ridona ai liberi
Solchi del patrio suol!
RAMFIS, SACERDOTI
Inni leviamo ad Iside
Che il sacro suol difende!
Preghiam che i fati arridano
Preghiam che i fati arridano
Fausti alla patria ognor.
AIDA
(Qual speme omai più restami?
A lui la gloria, il trono,
A me l'oblio… le lacrime
D'un disperato amor)
RADAMÈS
(Davverso Nume il folgore
Sul capo mio discende.
Ah no! d'egitto il soglio
Non val, non val, non val, d'Aida il cor.)
AMNERIS
(Dall'inatteso giublio
Inebriata io sono;
Tutti in un dì si compiono
I sogni del mio cor,
I sogni del mio cor.)
RAMFIS
Preghiam che i fati,
Preghiam che i fati arridano
Fausti alla patria ognor,
Fausti alla patria ognor.
IL RE, POPOLO
Gloria… ad Iside!
Gloria, gloria!
AMONASRO
ad Aida
Fa cor: della tua patria
I lieti eventi aspetta;
Per noi della vendetta
Già prossimo è l'albor.
RADAMÈS
(Qual inattesa folgore
Su capo mio discende! Ah!
Ah no! d'egitto il trono
Non val, non val, non val d'Aida il cor.
… d'egitto il suol
Non val, non val, non val d'Aida il cor.
Ah no, non val d'Aida il cor.
… d'egitto il soglio
Non val d'Aida il cor,
Non val d'Aida il cor.)
AMNERIS
(Tutte in un dì si compiono
Le gioie del mio cor.
Ah! dall'inatteso guadio
Inebriata io sono.
Tutte in un dì si compiono
Le gioie del mio cor, Le gioie del mio cor.
Tutte del cor, tutti si compiono
Le gioie del mio cor, Le gioie del mio cor.
Le gioie del cor.
IL RE
Gloria, all'egitto!
IL RE, POPOLO
Gloria, gloria, gloria,
Gloria all'egitto, Gloria
Gloria all'egitto, ad Iside.
Che il sacro suol difende,
S'intrecci il loto al lauro
S'intrecci il loto al lauro
Sul crin, sul crin del vincitor!
S'intrecci il loto, il loto al lauro
Sul crin del vincitor!
Il loto al lauro sul crin del vincitor
S'intrecci il loto, il loto al lauro
Sul crin del vincitor!
S'intrecci il loto, il loto al lauro
Sul crin del vincitor!
Sul crin del vincitor!
POPOLO
S'intrecci il loto al lauro
Sul crin, sul crin del vincitor, sul crin,
S'intrecci il loto al lauro
Sul crin del vincitor, del vincitor.
AMONASRO
Fa cor, fa cor, fa cor, fa cor,
Ah, fa cor, fa cor la tua patria
I lieti eventi aspetta;
Per noi della vendetta
Già prossimo è l'albor.
Per noi della, della vendetta
Già prossimo è l'albor.
Della vendetta già prossimo è l'albor.
Per noi, Per noi della vendetta
Già prossimo è l'albor.
Per noi, Per noi della vendetta
Già prossimo è l'albor.
Già prossimo è l'albor.
RAMFIS, SACERDOTI
Inni leviamo ad Iside,
Inni leviamo ad Iside
Che il sacro suol difende!
Preghiam che i fati arridano
Preghiam che i fati arridano
Fausti alla patria.
Inni leviamo ad Iside
Che il sacro suol, che il sacro suol difende!
Preghiam che i fati arridano
Fausti alla patria, alla patria ognor,
Preghiam, preghiamche i fati arridano
Fausti alla patria ognor,
Fausti alla patria ognor.
AIDA
(A me l'oblio, a me l'oblio, le lacrime, le lacrime.
Ah! qual speme omai più restami?
A lui la gloria, il trono,
A me l'oblio, le lacrime
D'un disperato amor.
A me l'oblio, l'oblio, le lacrime
D'un disperato amor.
A me l'oblio le lacrime
D'un disperato amor.)
SCHIAVE, PRIGIONIERI
Gloria al clemente Egizio,
Che i nostri ceppi ha sciolto.
Che ci ridona ai liberi
Che ci ridona ai liberi
Solchi del patrio suol!
Che ci ridona, ridona
Che ci ridona ai liberi
Solchi del patrio suol, del patrio suol!
Gloria al clemente Egizio,
Gloria, gloria, gloria al clemente Egizio,
Gloria, gloria al Egizio gloria.